Cameretta: come scegliere l’arredamento migliore

La cameretta è il regno dei nostri figli. La carta da parati, i colori delle pareti, e i mobili saranno i compagni della loro crescita. Da quando vi entrano poco più che neonati fino a quando ne escono. Quasi adulti. “Il colore della cameretta – dice Patrizia Piccinini, giornalista, che da anni si occupa di design e arredo per Marie Claire Maison e Ufficio Idea – è importante. Le mamme cercano sempre di dare colori teneri: rosa per le bambine e azzurro per i bambini. In una cameretta ci vogliono colori tenui per la carta da pareti e in generale per le pareti. Preferire il rosso al bluè meglio. Si possono usare colori tenui non per forza scontati. Se si vuole evitare il solito azzurro polvere, si può puntare sul carta carta da zucchero schiarito. Si può abbinare al legno chiaro e dà un effetto molto piacevole e rassicurante. Anche con le laccature l’azzurro polvere si presta bene. Per le bambine è consigliato il rosa ma può andare, anche un colore un po’ più neutro. Sono i colori naturali detti acromatici. Si va dal beige chiaro al color corda”.

La giornalista Patrizia Piccinini


Il mondo dell’arredamento per bambini e ragazzi negli anni è cambiato. “La cameretta coordinata – continua Patrizia – è sparita. Si possono trattare i figli un po’più da adulti, magari abbinando una scrivania di un tipo a un letto di un altro. Così si evita il rischio che si stanchi della solita camera. In futuro si può cambiare un pezzo alla volta. L’arancione dà energia ma tutto il giorno in una cameretta arancione non fa bene”.


Oggi è cambiato anche il mondo della carta da parati. “Ci sono collezioni originali per bambini – spiega Patrizia Piccinini – che permettono di non cadere nello scontato. Ad esempio si possono evitare i classici animali. Ci sono collezioni per i piccoli, che danno un tono alla parete. Magari con gli animali più esotici senza dover per forza tappezzare tutta la cameretta con la stessa carta da parati. La parete dietro al letto può essere diversa. Un tempo andava di moda la carta da parati a mappamondo. Ma non è adatta allo spirito di un bambino”.


Che non deve più subire l’arredamento della cameretta, ma esserne protagonista. “Bisogna giocare con i bambini -spiega la giornalista – Importante è stimolarli nella scelta. Si fa una prima una selezione che sia idonea a una cameretta e poi però si lascia loro la scelta. Io da piccola volevo un letto a baldacchino. Oggi ringrazio mia mamma che non me l’ha mai comprato. Si possono comunque trovare cose molto belle che stimolano la fantasia dei ragazzini, senza che tutto diventi eccessivo”.
Per i una cameretta è importante anche la sicurezza. “Il pavimento – continua – può essere una scelta naturale, che permette di giocare per terra. Oggi si è attenti alle vernici naturali, che offrono anche colori sono più interessanti”.

Altri consigli per l’arredamento si possono trovare all’indirizzo https://www.ufficioidea.it/magazine/ oppure http://nidi.it/it